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Bologna 1770. Anche Mozart era un raccomandato?

Presentazione del nuovo libro di Danilo Faravelli

Incontro con l'autore

Data:

Terminato

Tempo di lettura:

3 min

immagine di Mozart e piantina della città di Bologna nel 17700

Cos'è

Danilo Faravelli presenta il suo libro Bologna 1770. Anche Mozart era un raccomandato? pubblicato da Zecchini editore, 2024

La figura di Mozart giganteggia a tal punto nel nostro immaginario storicocopertina del libro-musicale da lasciarci quasi increduli, persino infastiditi, quando ci troviamo a fare i conti con l’ovvia verità che ci dice che ci fu un tempo nel quale anche lui, il divino fanciullo, pur armato dello straordinario talento che ognuno oggi gli riconosce, si muoveva come un comune mortale in ambienti popolati da comuni mortali.

Questo libro tratta appunto della concreta “fatica e gioia di vivere” di un giovane prodigio in cerca di un’adeguata collocazione nel mondo per la propria albeggiante unicità.

Tema centrale della narrazione storico-biografica è il duplice soggiorno di Mozart quattordicenne e di suo padre entro i confini della dotta Bologna intesa come meta imprescindibile, soprattutto grazie alla presenza di un’autorità di fama internazionale come padre Giovanni Battista Martini, in vista del conseguimento dell’unico riconoscimento accademico e istituzionale di cui poté fregiarsi il “portentoso giovanetto” venuto da Salisburgo.
L’avventura, dipanatasi tra la primavera e l’autunno del 1770, fu coronata da successo, al cui raggiungimento non poté tuttavia essere risparmiata la sottile umiliazione di dover scendere a patti con un sistema implacabile di relazioni umane che, allora non meno di oggi, si fondava sulla necessità di entrare in possesso e quindi valersi al momento opportuno di potenti e blasonate raccomandazioni.

Chi è Danilo Faravelli

immagine di Danilo Faravelli

Danilo Faravelli (Monza, 1953): una vita professionale spesa con convinto entusiasmo sui fronti musicali dell’educazione, della divulgazione e della ricerca. Ha al proprio attivo numerose pubblicazioni di contenuto storico-musicologico, opere in volume, saggi su riviste di settore, articoli su periodici, booklets di CD…; i suoi più recenti e significativi contributi in tal senso sono le monografie dal titolo Mozart a Londra e Il ciambellano e il meccanico: Mozart e gli italiani del suo tempo, pubblicate dalla casa editrice Book Time; un suo ulteriore approfondimento sulla figura e sull’opera del grande Salisburghese uscito nel 2020 con Al ballo, se vi piace. Cercando Mozart fra i suoi minuetti (ed. Zecchini, Varese).

Collabora come conferenziere e divulgatore musicologo con la Fondazione “Gog” di Genova (“Giovine Orchestra Genovese”) nonché con l’associazione Musicale “Kreisleriana” di Milano. A Sesto San Giovanni, città in cui risiede, opera attivamente dal 2015 in seno all’associazione Culturale “Palinsesto” (di cui è socio fondatore) coprendo il ruolo di consulente storico-musicale con funzioni di direttore artistico nella programmazione e attuazione della rassegna concertistica Les Sarabandistes. Da diversi anni tiene conferenze per il GIS-Gruppo Interesse Scala.

Evento organizzato nell’ambito delle attività del GIS-Gruppo Interesse Scala, in collaborazione con l’associazione culturale PalinSesto.

Luogo

Villa Mylius

Largo Alfonso Lamarmora Sesto San Giovanni

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

14/05/2024