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Beni confiscati alla mafia: avviso pubblico per destinarli a enti e associazioni

Fino al 1° marzo 2024 gli enti e le associazioni che si occupano di prevenzione, cura e riabilitazione dalle dipendenze patologiche possono partecipare all'avviso pubblico per ottenere l'assegnazione di immobili e terreni confiscati alla mafia, dove realizzare progetti di prevenzione, riabilitazione, cura, servizi di ascolto e counselling.

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Data di pubblicazione:

martedì 23 gennaio, 2024

Tempo di lettura:

1 min

Ultimo aggiornamento:

venerdì 1 marzo, 2024

targhetta Anbsc

📃🏢📣Sei un ente o un’associazione del terzo settore? L’ANBSC – Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata ha aperto un avviso pubblico per assegnare, a titolo diretto e gratuito, beni immobili confiscati in via definitiva per destinarli alla realizzazione di progetti di prevenzione, cura e riabilitazione in materia di dipendenze comportamentali e da sostanze. I progetti possono essere anche a carattere residenziale.
👉🏻Leggi quali sono gli immobili e i terreni disponibili, i requisiti per partecipare all’avviso e come fare.
📅C’è tempo fino alle 12.00 del 1° marzo 2024.

👨🏻‍⚖️L’assegnazione dei beni a titolo diretto e gratuito è possibile ai sensi dell’articolo 48, comma 3, lettera c-bis del Codice Antimafia.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

01/03/2024