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Londra 1851:Crystal Palace, nascono le architetture di vetro e metallo

Una costruzione immensa per l'epoca, circa 80 mila quadrati di vetro e acciaio, realizzata in meno diquattro mesicon le tecniche della prefabbricazione. Anzì, lì nasce la prefabbricazione moderna.

La costruzione dell’edificio per l’Esposizione Universale del Lavoro e dell’Industria di tutte le Nazioni del 1851 a Londra, nella parte nord di Hyde Park, fu impostata su un cantiere moderno con tre requisiti di successo: unificazione e prefabbricazione degli elementi costruttivi (strutture reticolari e lastre in vetro di grandi dimensioni), che ne consentì il montaggio e successivo smontaggio in tempi brevi, cooperazione fra fornitori e ditte fornitrici e project management puntuale.

Venne bandito un concorso internazionale d’idee con i seguenti requisiti: massima superficie con minima spesa; insieme indiviso degli spazi espositivi; salvaguardia degli alberi esistenti. Su 245 partecipanti vennero eletti vincitori Hector Horeau con Richard e Thomas Turner. Non soddisfatta la commissione preposta alla costruzione dell’edificio elaborò un proprio progetto ma che risultò non soddisfacente. Allora Joseph Paxton, uomo d’affari, progettista di serre e già giardiniere, si fece avanti e vinse con una propria idea basata su un sistema costruttivo a moduli della dimensione della più grande lastra allora prodotta (1,22 metri)….

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